Un grazie agli amici...

11.07.2025

In uno degli articoli precedenti avevo sollecitato i lettori a segnalare eventuali nomi "strani" e alcuni volenterosi hanno accettato di collaborare. Ringrazio quindi Edoardo che mi ha scritto: "Nella scuola di mia moglie c'erano due gemelli Rom che si chiamano Swarz e Negher in omaggio al protagonista di Conan il barbaro"… nonché ex-governatore della California.

Arnold Schwarzenegger nei panni di Conan il Barbaro 

Mi ha anche segnalato che, a Redipuglia, sulla tomba di un soldato piemontese di cui non ricorda il cognome, si legge il nome Sciamanicu ("si chiama Nicu"); probabilmente il padre aveva risposto così all'ufficiale dell'anagrafe e il solerte funzionario lo aveva preso alla lettera. 

 Claudio, un amico di Torino, mi ha ricordato Vittoria Anticzarina Cavallo, donna coraggiosamente e coerentemente antifascista, di cui troviamo la biografia nel libro Compagne di Bianca Guidetti Serra. 
Il padre, Leopoldo Cavallo, più volte arrestato per i suoi ideali socialisti, mise questi nomi ai f igli: Leonida Transvaal, in onore di Leonida Bissolati, Lenin in onore del rivoluzionario bolscevico, Argentina Bernina Candida Rosa, tutti nomi di militanti, Ferrer Vanini Bruno, che richiamano all'educatore anarchico e libero pensatore Francisco Ferrer Guardia, al libertino Vanini e al filosofo Giordano Bruno, arso vivo dall'Inquisizione. Il nome Vittoria Anticzarina prefigurava la "vittoria contro lo zar". https://it.wikipedia.org/wiki/Vittoria_Anticzarina_Cavallo 

Un grazie particolare ad Antonio, un amico medico che ha lavorato a lungo nel sud dell'Africa e che ha voluto condividere la sua esperienza tra i nomi di quei paesi. 

Negli anni Ottanta e Novanta (e non solo) in Mozambico ed in Angola c'era molta povertà e carenza di alimenti e di articoli di prima necessità. Spesso si dava al neonato un nome che ricordava un avvenimento. 

Ecco quindi Castigo Trigo
Castigo
("punizione") perché si era facilmente scoperto che il bambino era stato concepito mentre il padre era al lavoro nelle miniere del Sud Africa, trigo ("grano"), in quanto il giorno della nascita coincideva con l'inizio del raccolto del grano; 

 Sabão Articolo Raro
 Quel giorno era disponibile del sabão ("sapone") prodotto raro e la partoriente mandò il fratello a comprarne; 

 Made in Germany 
 Il parto avvenne con la madre seduta su una cassa recuperata al porto; 

 Cerveja de Prazo
 "Birra a scadenza", poiché quel giorno era arrivato un camion carico di birra; 

 Mateus Milagre, 
Milagre, "miracolo", perché la madre anziana non si attendeva più di avere un figlio. 
La vicenda ricorda quella biblica di Isacco (che letteralmente significa "egli riderà" o "egli ha riso"), il cui nome deriva dalla reazione di sua madre Sara quando, ormai novantenne, udì la profezia della sua nascita; 

 Parabens ossia "auguri", perché nato il 29 settembre, compleanno di Samora Machel, primo presidente del Mozambico; 

 Shambone Sorte, 
Shambone significa "bella" in makonde, Sorte, "fortuna" in portoghese, perché il padre aveva appena finito di scolpire una bella statuetta di ebano; 

 Homen Novo Indipendencia
 "uomo nuovo indipendenza", perché nato il 18 aprile 1980, giorno dell'indipendenza dello Zimbabwe. 

 Tra i nomi sudafricani ne segnala alcuni particolarmente significativi:
Ngindinghele, "ne avevamo bisogno";
Siyabonga, "noi ringraziamo";
Umsebenzi, "lavorare", nome classico anche se non frequente a significare che il padre dopo la nascita del bimbo… avrebbe finalmente dovuto mettersi a lavorare;
Lindo kuhle, "aspettando qualcosa di bello";
Jabulane, "essere felice", il suo uso aumentò dopo i campionati di calcio tenuti in Sud Africa, in cui si dette lo stesso nome al pallone di cuoio ufficiale;
Liyabanda, "fa freddo", nome dato ai neonati durante un inverno particolarmente rigido sulle colline delle Midlands;
 Antonio ci ricorda infine che il vero nome di Nelson Mandela era Rolihlahla, nome che in lingua xhosa significa "colui che provoca guai", "il piantagrane" ma che fu spesso tradotto dai bianchi sudafricani come "disgrazia". Il nome Nelson gli fu imposto dalla maestra il primo giorno di scuola, come era allora consuetudine nelle scuole gestite dai missionari. 

Mandela, "il piantagrane", in visita nel 1994 alla cella della prigione di Robben Island dove aveva trascorso 18 dei suoi 27 anni di carcere  

Infine, tra i "nomen omen", mi viene suggerito da un'amica: Ugo Camera, noto fotografo di moda: https://www.youtube.com/watch?v=SHe4hmaJ72k&ab_channel=cylfashion

Tornando a ringraziare gli amici, vi ricordo che suggerimenti, correzioni, perplessità, rimostranze, collaborazioni e così via sono sempre bene accetti…