Fantasmi a Roma
Come si dice: noblesse oblige. Anche noi abbiamo degli eccellenti fantasmi, e non hanno nulla da invidiare a quelli anglosassoni, come vedremo. Dimorano in un antico palazzo romano, un po' malandato, ma che conserva tutta la sua storica e aristocratica bellezza. L'unico abitatore vivente, il principe Annibale di Roviano, sa della loro incorporea esistenza e parla con loro pur non avendoli mai visti, potrà farlo solo quando si troverà al momento del passaggio all'altra vita. Chi sono? Ve li presento:
- Poldino: fratello maggiore di Annibale, morto bambino ad inizio '900 a causa dell'esplosione di un fuoco d'artificio.
- Fra' Bartolomeo: un frate vissuto nel Seicento, morto nel 1653 per aver mangiato polpette avvelenate lasciate in refettorio come esca per i topi.
- Donna Flora, vissuta nell'Ottocento e morta suicida nel Tevere per una delusione amorosa.
- Reginaldo: bisnonno di Annibale, libertino vissuto alla fine del Settecento, morto precipitando da un balcone per sfuggire a un marito geloso.
Volete vederli? Eccoli!
Che dite, vi sembra di conoscerli? Già, sono gli eterei personaggi del film Fantasmi a Roma di Antonio Pietrangeli, interpretati da indimenticabili attori. Da sinistra: Tino Buazzelli, il piccolo Claudio Catania, Sandra Milo, Marcello Mastroianni. Oh, dimenticavo: un altro fantasma che avrà un ruolo decisivo nella vicenda.
Devo proprio dirvi chi è? Uno straordinario Vittorio Gassman nel ruolo del pittore Giovan Battista Villari detto il Caparra, personaggio di fantasia. Qui sotto invece, foto di gruppo, tutta al maschile, del principe Annibale - interpretato da Eduardo De Filippo - riunito ai suoi antenati,
Qui la trama e notizie dettagliate del film:
Noi invece ci accomodiamo in poltrona, è già buio in sala.
BUONA VISIONE!
Gralli