Giardino dell'amore: Vulve Floreali
JACQUELINE SECOR
Diversity of Nature è una serie di dipinti che raffigurano vulve, in maniera esplicita ma al tempo stesso trasfigurate artisticamente.
"I dipinti di Jacqueline Secor, modellati per il suo archivio surreale, si ispirano alle foto inviatale da diverse modelle, provenienti da tutto il mondo. Rappresentano le molteplici bellezze dell'anatomia femminile: un corpo troppo spesso fonte di complesso, ma fondamentalmente bello."
"L'obiettivo personale è quello di abbattere le critiche cui, quotidianamente, sono soggette le donne. A causa dell'eccessiva preoccupazione circa il proprio aspetto esteriore. Troppo spesso vengono utilizzati tanti e diversi aggettivi per descrivere i corpi femminili. Per cui le donne si trovano inevitabilmente a paragonarsi con altri corpi ed altre forme".
"L'artista faceva parte della chiesa mormona, che esercitava un ruolo molto opprimente sulle donne e sul rapporto intimo con la propria sessualità. Da ciò era diventata molto critica e preoccupata per il suo corpo, e il suo aspetto. Così, dopo aver lasciato la comunità religiosa, ha cominciato a lavorare per il progetto artistico di riscoperta del suo corpo tramite Diversity of Nature".
https://www.ultimavoce.it/le-vagine-floreali-di-jacqueline-secor/
"I corpi delle donne sono stati accusati di incitare alla violenza sessuale perpetrata contro di loro. L'allattamento al seno è stato ritenuto 'indecente'. Il controllo delle nascite è stato regolamentato da politici che non hanno mai avuto le mestruazioni. Leggi, testi religiosi e norme sociali tentano di regolamentare il corpo delle donne. Dal momento in cui a una bambina viene detto che è carina, alla prima volta che viene definita 'sexy', il messaggio è lo stesso... il suo valore deriva dal suo aspetto. Non c'è niente di sbagliato nel celebrare la bellezza femminile, ma è problematico quando la bellezza è l'unico valore femminile degno di essere celebrato".
https://www.vice.com/en/article/jacqueline-secor-mormon-mixed-media-vagina-paintings/
Gralli